Costellazione dell'Acquario
Citazione tratta da "Le Metamorfosi" di Ovidio - X, vv. 155/161
E subito, battendo le ali con le ingannevoli penne, rapì
il discendente di Ilo 145 che ancora oggi ha la funzione di coppiere
di Giove e gli versa il nettare a dispetto di Giunone.
Citazione tratta da "I Fasti" di Ovidio - I vv. 651/652
Quando ciò sia trascorso, tu, o Febo, lasciato il Capricorno,
passerai nel segno del giovane portatore d'acqua.
Citazione tratta da "Iliade" di Omero - V vv. 343/347, trad. V. Monti
...son essi
della stirpe gentil di quei che Giove,
prezzo del figlio Ganimede, un giorno
a Troe donava; né miglio destrieri 146
vede l'occhio del Sol e dell'Aurora.
Citazione tratta da "Iliade" di Omero - XX vv. 269/276, trad. V. Monti
...d'Erittonio nacque
Troe, re dè Troiani, e poi di Troe
generosi tre figli, Ilo ed Assàraco,
e il deiforme Ganimede, al tutto
de' mortali il più bello, e dagli dèi
rapito in cielo, perché fosse a Giove
di coppa mescitor per sua beltade,
ed abitasse con gli Eterni.
Citazione tratta da "I Fenomeni ed i Pronostici" di Arato - vv. 595/605
Vicino ad esse, come un breve flusso
d'acqua effuso qua e là dalla man destra
dell'Acquario glorioso, ve ne sono
di sfavillanti e piccole, che girano.
Ma fra quelle si muovono due stelle
più dell'altre visibili, e non sono
molto lontane né molto vicine:
la prima d'esse, bella e grande, è posta
sotto le gambe dell'Acquario, e l'altra
giace sotto la coda della fosca
Balena; e a tutte danno il nome d'Acqua.
Citazione tratta da "Biblioteca" di Apollodoro - II, 5, 12
Eracle vide la fanciulla esposta sullo scoglio, e promise che l'avrebbe salvata, se Laomedonte gli avesse ceduto le cavalle che Zeus aveva dato in cambio del rapimento di Genimede. Laomedonte gli diede la sua parola, Eracle uccise il mostro e salvò la fanciulla.
Citazione tratta da "Biblioteca" di Apollodoro - III, 12, 1
Quando Troo succedette al trono del padre, dal suo nome chiamò Troia la regione, sposò Calliroe, figlia dello Scamandro, generò una femmina, Cleopatra, e tre maschi, Ilo, Assaraco e Ganimede. Ganimede era bellissimo: e Zeus lo fece rapire dalla sua aquila, e lo portò in cielo, dove gli diede il compito di coppiere degli dèi.
Citazione tratta da "Miti" di Igino - 224
...Ganimede, figlio di Assaraco, entrò nell'Acquario, tra i dodici segni;
Citazione tratta da "Miti" di Igino - 271
. Ganimede, figlio di Erittonio, che fu amato da Giove.
Citazione tratta da "Astronomia" di Igino - II, 29 (trad. Angela Maria Zavaglia)
Secondo numerosi racconti, è Ganimede. Giove lo rapì ai suoi genitori a causa della sua bellezza fisica e ne fece il coppiere degli dèi,almeno così si pensa. Viene rappresentato dunque come una figura che versa acqua da qualche parte. Secondo
Citazione tratta da " La Divina Commedia " Inferno di Dante Alighieri - XXIV, vv. 1/6
In quella parte del giovanetto anno
che 'l sole i crin sotto l'Aquario tempra
e già le notti al mezzo dì sen vanno,
quando la brina in su la terra assempra
l'imagine di sua sorella bianca,
ma poco dura a la sua penna tempra
Note
145 Ganimede.
146 Cavalli regalati da Zeus a Troo per aver preso il figlio Ganimede.