Mappa celeste di dicembre
Figura 34 - CARTA DEL CIELO NEL MESE DI DICEMBRE
Alla latitudine di circa 40° sono visibili nove stelle di 1° grandezza. In ordine di luminosità: Vega nella Lira, una bianca-bluastra a Nord-Ovest, che comincia a calare verso Ovest, la prima stella che attira lo sguardo all'imbrunire (eccetto eventualmente i pianeti, nella fascia zodiacale); Capella nell'Auriga, una giallastra a Nord-Est, che sta rimontando in alto nel cielo; Rigel in Orione, anch'essa bianca-bluastra, che sta sorgendo a Sud-Est; Altair nell' Aquila bianca-giallastra, ad Ovest, che sta per tramontare; Betelgeuse in Orione, una rossastra, che sorge a Est; Aldebaran nel Toro, un'arancione, sopra Betelgeuse; Polluce nei Gemelli, una giallastra che sta sorgendo a Nord -Est, Fomalhaut nel Pesce Australe, una bianca, posizionata a Sud-Ovest; Deneb nel Cigno, a Nord-Ovest, si avvia verso l'orizzonte.
Figura 35 - RAPPRESENTAZIONE DELLE COSTELLAZIONI NEL MESE DI DICEMBRE
Gran parte del cielo sopra l'orizzonte Sud è occupato da costellazioni che già conosciamo: in particolare l'Acquario, i Pesci Meridionali, la Balena ed i Pesci. Lungo la scia della Via Lattea muovendosi da Est a Ovest, vi sono alcune stelle moltoluminose: sull'orizzonte Nord Est, sta sorgendo Procione e, circa 40 minuti più tardi, Sirio , la stella più brillante di tutte. Il Triangolo Estivo, ricordo di notti più calde sta tramontando veloce. È consigliabile allo studente spettatore di sdraiarsi a terra (magari utilizzando la coperta di Linus) per osservare con attenzione il grande Quadrato di Pegaso ed Andromeda; vale la pena tentare di individuare la grande Galassia Andromeda che è un puntino lattiginoso sul ginocchio superiore della costellazione.
Da non perdere le enigmatiche Pleiadi in alto ad Est.