Mappa celeste di febbraio
Figura 35 - CARTA DEL CIELO DEL MESE DI FEBBRAIO
Alla latitudine di 40° sono visibili nove stelle di 1° grandezza. Sirio nel Cane Maggiore, la più luminosa di tutte le stelle, bianca-bluastra, a Sud-Est, la prima stella che si vede all'imbrunire (eccetto per i pianeti, vicino all'eclittica); Capella nell'Auriga, giallastra, sopra la testa; Rigel e Betelgeuse in Orione, la prima bluastro-bianca e la seconda rossastra, a Sud-Est; Procione nel Cane Minore, giallo-bianca, a Sud-Est; Aldebaran nel Toro, arancione, quasi al centro del cielo; Polluce , nei Gemelli, giallastra, alta a Sud-Est; Deneb nel Cigno, bianchiccia, collocata in alto a Nord-Ovest; Regolo nel Leone, bluastro-bianca, a Est. Si può dare un ultimo sguardo a Vega nella Lira, prima che tramonti a Nord-Ovest. Alla latitudine di 35° è possibile vedere Canopo nella Carina, seconda stella per luminosità di tutto il cielo, che sta sorgendo a Sud-Est.
Figura 36 - RAPPRESENTAZIONE DELLE COSTELLAZIONI NEL MESE DI FEBBRAIO
In alto ad Ovest è facilmente percepibile il Grande Quadrato di Pegaso e accanto, proprio sul ginocchio di Andromeda, nelle notti chiare si potrà scorgere la Galassia che porta lo stesso nome. Guardando verso Sud, si può ricostruire la figura del Toro, con le Pleiadi a destra e Aldebaran vicino alle Iadi. Da non perdere le sette stelle di 1° grandezza: Capella, Polluce, Procione, Sirio, Rigel, Aldebaran e Betelgeuse. Questa è la zona che dà al cielo d'inverno la sua caratteristica ricchezza di forme; ad Ovest, invece, sono ancora visibili le costellazioni dei Pesci e della Balena, destinate fra qualche giorno a sparire per poi ricomparire di nuovo in autunno.