Le sue attività sono rivolte alla Comunicazione, alla Visualizzazione, alla Divulgazione e alla Didattica Formativa nel campo della Scienza e della Tecnologia, e intendono raccordarsi su temi interdisciplinari incentrati sulla “unitarietà della Scienza” e sulla sua piena appartenenza alla “Cultura”, intesa come un corpus unico e inscindibile. Il Laboratorio privilegia tutti i nuovi metodi di diffusione della conoscenza, nonché l’adozione di nuove tecnologie comunicative ed educative più aderenti alla società dell’immagine, dell’informazione e della comunicazione globale, per contribuire alla sensibilizzazione pubblica verso gli studi scientifici e tecnologici, anche attraverso la loro “spettacolarizzazione”.

Di prossima costituzione in CICS - Centro Interdipartimentale per la Comunicazione Scientifica dell’Università della Calabria) cerca di portare la Scienza fuori dai laboratori, verso la gente comune, specie in un Meridione d’Italia che purtroppo risente ancora di problemi del passato, nonostante le diverse lodevoli iniziative e le volontà di miglioramento e riscatto. La Calabria, tra l’altro, è caratterizzata da un territorio particolarmente difficile, con ampie zone montuose e piccoli paesini arroccati sulle pendici. Inoltre, storicamente prevale una cultura di tipo umanistico, con scarsa o dimenticata tradizione di tipo scientifico. La diffusione della cultura scientifica e tecnologica, in particolare tra i giovani, potrebbe portare stimoli nuovi ed aiutare la regione ad uscire da quella situazione di arretratezza che purtroppo ancora permane, specie per quanto riguarda la mancanza di attività di ricerca e sviluppo di tipo industriale.
Per attuare ciò, oltre alle attività svolte in loco o nelle scuole, il Laboratorio prevede anche – per il prossimo futuro – di attrezzarsi con un pullmino o un camper con il quale portare, nelle realtà dei piccoli centri, prodotti divulgativi e multimediali, oltre ad attività di tipo hands-on, da sottoporre direttamente ad un pubblico di giovani e di adulti.